SPETTRI *
Teatro Akròama – Cagliari /CTB – Braga (PRT)
“Perché, per la prima volta, è la realtà che si unisce alla realtà e non uno spettro ad un altro spettro.” (Lou Andreas Salomé)
Una casa di uomini assenti. Una casa di donne. Per ragioni di vita (e che vite!), quello che si vede non è mai la realtà . Il pubblico e il privato. La casa come spazio di confine per tollerare la strada. La persona e la società . L’esercizio del vivere. Nella vita non sapremo mai chi siamo e di cosa siamo capaci. Gli altri ci spingono alla definizione. Rivelazioni di antichi ricordi e segreti esplodono nella mente dei viventi. Un senso di “fine dei tempi” come nella tragedia greca, in cui l’eutanasia, la coniugalità , la moralità , l’etica, lo status della donna e dell’uomo sono piccoli flutes, sorseggiati ansiosamente e direttamente dal fegato. Un tappeto esteso da Ibsen, in un’atmosfera bianca, per lasciare il posto alle realtà più vere dell’anima. Spettri? Spiriti!
di Henrik Ibsen  - regia Rui Madeira – con Tiziana Martucci, Simeone Latini, Stefano Cancellu, Ana Cruz, Giuseppe Boi - scenografia Alberto Péssimo e Jorge Gonçalves - costumi Manuela Bronze - luci Lele Dentoni - seconda parte del progetto di co-produzione “Fronteiras da Conjugalidade”: Akròama | CTB Braga - Teatro Akròama – CagliariÂ