COS À COS (E-111)

Produzione Fil D’Arena, Valencia (ES)

cos_à_cosCos a Cos (E-111) è la terza tappa della trilogia dal titolo La Sal, che affronta il tema della migrazione. Iniziata nel 2015 con la sal que ens ha partit, il progetto ha messo a fuoco il tema dei muri e dei confini, seguito poi dal progetto Salt nel 2017 più specificatamente concentratosi sul tema della migrazione femminile. In questa nuova creazione, Fil D’Arena guarda in modo critico al cosiddetto muro di carta, vale a dire a quella burocrazia, strumento di violenza istituzionale, che mette i migranti in una condizione di insicurezza e vulnerabilità, quella gabbia di ferro citata dal sociologo Max Weber come il male della nostra società moderna. Fil D’arena parla di corpi rigidi, spesso anchilosati, come insetti nel mezzo di una piazza devastata. Parla d’identità, non vista come un corpo o dei sentimenti ma come un documento, una carta o dell’assenza di essi. Una riflessione sull’appartenenza a un luogo, l’essere di qui, l’essere qui, arrivare qui. Un’idea messa in discussione da un mondo in continuo movimento. Cos a cos mostra il temo di attesa come un elemento centrale in questa ineguale lotta tra burocrazia e l’esigenza primaria di stare insieme, il desiderio di essere uniti. Una performance multidisciplinare che mette insieme danza, teatro e circo. Un’estrema corporeità che mette insieme la concretezza della parola e la capacità immaginifica della danza.

creazione e direzione Fil D’Arena – Isabel Abril, Irene Ballester, Clara Crespo, Roseta Plasencia – occhio esterno Clara Crespo – accompagnamento del processo creativo Erick Jiménez – luci Ximio Rojo – tecnico luci Pablo Giner – costumi Estìbaliz Gonzalo – musiche Carles Salvador – scenografia Santi Montòn –
Produzione Fil D’Arena, Valencia (ES)

Date dello spettacolo

09

ore 21.15

febbraio 2023

giovedì

Turno abbonati: TURNO A - SERALE

10

ore 21.15

febbraio 2023

venerdì

Turno abbonati: TURNO B - SERALE

11

ore 21.15

febbraio 2023

sabato

Turno abbonati: TURNO C - SERALE