HAMLET TRAVESTIE
COMPAGNIA PUNTA CORSARA / 369GRADI - NAPOLI
A partire dalla suggestione di Hamlet Travestie, riscrittura burlesque settecentesca di John Poole in cui la parodia ribadisce l’autorità dell’Originale, passando per Don Fausto di Antonio Petito, lì dove invece l’Opera diventa vicenda matrice di altre vicende, immaginiamo una famiglia napoletana a noi contemporanea, i Barilotto, in un quadro di sopravvivenza quotidiana: il lavoro, la casa, i debiti, i figli.
Ognuno vincolato al legame con l’altro, in una stasi violenta in nome dell’unità . Dissociato, se ne sta Amleto, il figlio senza padre, ad alimentare un conflitto di dubbi e paure. Intorno a lui, la vicenda shakespeariana diventa il canovaccio di un’improbabile tragedia redentiva, una fallimentare distribuzione di ruoli e di pesi, in una famiglia fuori di sesto. Lo sfondo della tragedia mantiene, se non addirittura sottolinea, i problemi che affliggono i Barilotto, personaggi irresistibili, tragici arraffoni che hanno conosciuto Pulcinella e Shakespeare, Eduardo e Antonio Neiwiller, Scarpetta e Moscato.Sono povere parodie strafottenti nelle abili mani degli attori di Punta Corsara.
da John Poole e Antonio Petito a William Shakespeare • di Emanuele Valenti e Gianni Vastarella • regia e spazio scenico Emanuele Valenti • con Christian Giroso, Demi Licata, Carmine Paternoster, Valeria Pollice, Emanuele Valenti e Gianni Vastarella • aiuto regia Gianni Vastarella • disegno luci Giuseppe Di Lorenzo • collaborazione artistica Mirko Calemme • dramaturg e organizzazione Marina Dammacco • produzione Punta Corsara / 369gradi – Napoli • in collaborazione con Teatro Franco Parenti • con il sostegno di Olinda, Armunia / Inequilibrio Festival, Fuori Luogo – La Spezia