SONG SMUGGLER
di e con Daniel Kahn
OMAGGIO A BERTOLT BRECHT A 60 ANNI DALLA MORTE (1956-2016) – Festival Teatro Bastardo in collaborazione con il Goethe-Institut (Palermo).
Una ricerca musicale temeraria, che non ha paura delle contaminazioni. Così Daniel Kahn in questo spettacolo musicale diventa un “contrabbandiere di canzoni”: un titolo perfetto per questo omaggio a Brecht nell’anno in cui si celebrano i sessant’anni dalla morte del grande poeta e drammaturgo tedesco. Un viaggio liminare fra le canzoni brechtiane, interpretate dall’artista in yiddish, russo, inglese e tedesco.
Una ricerca musicale temeraria, che non ha paura delle contaminazioni. Così Daniel Kahn in questo spettacolo musicale diventa un “contrabbandiere di canzoni”: un titolo perfetto per questo omaggio a Brecht nell’anno in cui si celebrano i sessant’anni dalla morte del grande poeta e drammaturgo tedesco. Un viaggio liminare fra le canzoni brechtiane, interpretate dall’artista in yiddish, russo, inglese e tedesco.
Daniel Kahn, nato a Detroit, vive e lavora a Berlino dal 2005. È il frontman della band punk-folk-klezmer The Painted Bird ed è membro fondatore di The Unternationale, The Brothers Nazaroff, The Disorientalists e Semer Ensemble. È in tour in tutto il mondo come cantante, compositore, traduttore e insegnante, collabora con i migliori artisti del revival culturale yiddish e del folk internazionale. Lavora al Teatro Maxim Gorki di Berlino come regista-drammaturgo (Genghis Cohn), compositore-attore (Enemies: A Love Story) e curatore di musica. Nel 2015 è stato Biff in Toyt Fun a Seylsman (Death of a Salesman in yiddish) a New York, spettacolo off-Broadway acclamato dalla critica.