Il coraggio di uccidere

Dal 20 novembre 2014 al 22 novembre 2014

di Lars Norén
traduzione di
Annuska Palme Sanavio
regia di Luca Mazzone
con
Viviana Lombardo, Massimiliano Lotti e Rosario Sparno
elementi scenici
 Alessandro Di Giugno
luci
Gabriele Circo e Fiorenza Dado

TEATRO LIBERO PALERMO

Lars Norén ruota attorno ai miti greci, senza mai nominarli. “Il coraggio di uccidere” è un pugno nello stomaco che viene dalla notte dei tempi e in qualche modo ricalca la struttura e la scrittura di un mito greco. Ha però quella patina del XX secolo che nella sua universalità lo rende quanto mai attuale, feroce.

Un gioco “a porte chiuse” che mette in relazione un padre vecchio e ipocrita, suo figlio e la ragazza del figlio. Una piéce che gioca sui rapporti fra i tre personaggi con una eccezionale intensità. I tre protagonisti hanno come sottofondo una deriva che provoca, poco a poco, una perdita di punti di riferimento, e spinge gli stessi protagonisti nelle loro pulsioni più profonde, che finiscono col spezzare e oltrepassare tutti i codici.

Molta della drammaturgia di Norén parla del momento dell’esplosione di una forza interiore, ne “Il coraggio di uccidere” questa si verifica all’arrivo della ragazza del figlio, bella e seducente, che rompe quell’ipocrisia del quotidiano, senza mai cadere nel naturalismo. Seconda produzione del progetto Norén del Teatro Libero di Palermo.