Sissyboy

di Franca De Angelis
regia Anna Cianca

con Galliano Mariani

scene Claudio Lopez
videoproiezioni Leonardo Ottaviani
aiuto regia Claudia Di Paolo
organizzazione Sergio Gallozzi
produzione Teatro Libero Palermo | Centro di Produzione
in collaborazione con Indigena Teatro

«Esistono i confini? Abbiamo bisogno di confini? Chissà? Forse si, ma solo però se sono scelti e dettati da noi stessi. Sissy Boy i suoi confini li perde. La sua vita di bambino felice si ritrova a non avere più una strada sicura da percorrere. Il volere degli altri lo costringe a farsi sempre più piccolo fino a diventare invisibile. I nuovi confini imposti dalle stesse persone che egli ama si fanno sempre più stretti. Li vede arrivare, sempre più vicini al suo corpo, ai suoi desideri e alla sua intelligenza, fino a chiuderlo in una tana. In una età in cui le prospettive dovrebbero allungarsi, le amicizie, gli affetti e i desideri dovrebbero espandersi e sondare il mondo che promette illimitate possibilità e scoperte, Sissy Boy si chiude. Tenta di annullarsi, di “non essere più”. La vita però lo rincorre. La vita lo rivuole e Sissy Boy ci prova. Vuole tornare ad essere, di nuovo. Vuole tornare ad amare, di nuovo. Ma soprattutto vuole tornare, di nuovo, ad essere felice. Può farcela? Questa è la domanda che ci pone “Sissy Boy”. Che uomo sarà quel bambino a cui sono stati tolti i desideri? Ispirato al reale esperimento di una equipe medica negli Stati Uniti degli anni ‘70 volto a correggere i comportamenti effeminati nei bambini, lo spettacolo esplora il tema della manipolazione e del soffocamento di sogni e desideri in una storia però tutta italiana». (Anna Cianca)

regista
Anna Ciancia si è formata presso il Laboratorio di Esercitazioni Sceniche di Roma diretto da Gigi Proietti e con la regia dello stesso Proietti ha debuttato in teatro con lo spettacolo “Cirano” di E. Rostand. Ha lavorato nelle compagnie di Paolo Ferrari, Lando Buzzanca, Giuseppe Pambieri e Lia Tanzi, Flavio Bucci, Anna Mazzamauro e con registi come Coltorti, Lucchesi, Carafoli, Frattaroli e Scaccia. Nel 1998 debutta nel cinema con il film “La vespa e la regina”, primo lungometraggio del regista Antonello De Leo. All’attività teatrale alterna quella radiofonica e televisiva.

interprete
Galliano Mariani (Sassoferrato 1961), sotto la direzione di Roberto Ruggieri ha debuttato nel 1983 in “Aspettando Godot”, spettacolo presentato al Festival internazionale InTeatro di Polverigi. Ha collaborato con registi affermati, tra questi Maurizio Scaparro, Pino Micol, Jan Fabre e Enrico Frattaroli, e per il cinema ha recitato per Massimo Troisi, Antonello De Leo e Stefano Bessoni. Diverse sono le collaborazioni radiofoniche, ha, inoltre, partecipato a spettacoli di musica contemporanea (Fausto Razzi, Evelina Meghnagi), e con Gianfranco De Bosio ha preso parte al progetto di lettura integrale de “Il milione”.

autrice
Franca De Angelis (Pescara 1965), vive e lavora a Roma. Dal 1995 è sceneggiatrice per il cinema e la televisione. Ha collaborato con registi come Carlo Lizzani e Giuliano Montaldo. Il cortometraggio da lei scritto “Senza parole” ha rappresentato l’Italia agli Oscar nel 1997 e ha ricevuto il David di Donatello. È autrice del film “La vespa e la regina”, con Claudia Gerini. È autrice per numerose miniserie televisive e scritto diverse pièce originali per il teatro.