Le creazioni del Teatro Libero

La produzione è una componente inscindibile delle attività del Libero, nel corso di cinquant’anni sono diverse le linee poetiche e di creazione perseguite. Beno Mazzone, e successivamente Lia Chiappara, registi permanenti del Libero, sono e sono stati per oltre quarant’anni il nucleo artistico attorno al quale si sono sviluppate diverse linee poetiche e produttive, hanno percorso e continuano a percorrere: da un versante la rilettura della drammaturgia classica, Shakespeare, Eschilo, Gogol, o classici della letteratura come Dostoewskji e altri, dall’altro l’esplorazione e la divulgazione della drammaturgia contemporanea italiana, europea e mondiale di autori spesso sconosciuti e inediti in Italia, come Handke, Vian, Kroetz, Mamet, Genet, Grumberg, Minyana, Mrozek, Havel, Schisgal, Gems, Mitropulu, Beckett, Lima, Laberge Cunillé, Botho Strauss, Ionesco, Pommerat, Visniec, Loher, Marinelli e altri.

Inoltre la fitta attività di produzione ha visto il coinvolgimento di registi ospiti di rilievo nazionale e internazionale come Jerzy Stuhr, Ludwik Flaszen, Enrico Frattaroli, Orazio Costa Giovangigli, Alain Timar, Olli Huenstein, Karine Saporta, Ted Keijser, Alessandra Fazzino, Giovannino Calò, Gaetano Balistreri , Aurelio Pierucci, Emmanuel Jouthe, Lawrence Goldhuber & Heidi Latsky, Silvana De Santis, Riccardo Caporossi, Renato Carpentieri, PierFrancesco Poggi, Rosario Palazzolo, Tino Caspanello, Evgeny Kozlov;
Diverse le coproduzioni con registi e compagnie siciliane, italiane ed europee: Teatro Pubblico Incanto di Tino Caspanello, Isabella Ragonese, Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco, Claudio Zappalà e Barbe à Papa Teatro, Ugo Giacomazzi e Angelo Sicurella, Salvatore Cannova e Fenice Teatri, e Turi d’Anca e Teatro DI Fuori, Rosario Palazzolo, Anton Giulio Pandolfo, Cristiano Pasca e La G273, Compagnia Tanto di Cappello, Andrea Saitta e Gaetano Basile – Sgumbbicio Clown Theatre, Virginia Viviano, Teatro Atlante di Emilio Ajovalasit e Preziosa Salatino, Enza Lauricella, Cristiano Nocera e Filippo Di Prima, Volcano Theatre di Nigel Charnock (Uk), Cie Pret-a-porter (Fr), Do-Theatre di San Pietroburgo;

Luca Mazzone, anch’egli regista permanente, lavora da oltre dieci anni alla promozione della drammaturgia contemporanea europea con progetti su Lars Noren, Joël Pommerat, Mike Bartlett, Caryl Churchill, Dennis Kelly, e cura un progetto sul teatro-ragazzi legato alla rivisitazione dell’immaginario per l’infanzia. Inoltre, ha promosso e curato un progetto su Italo Calvino, in particolar modo sulla trilogia degli antenati, sviluppando un omaggio agli “Amori difficili” affidato al regista coreografo Evgeny Kozlov, progetto con il quale il Teatro Libero è risultato vincitore del bando Vivere all’Italiana, promosso dal Ministero degli Esteri.